Guida completa per guadagnare uno stipendio full-time con un libro

Fonte: The complete guide to making a full-time salary from one book
Autore: Nathan Barry
Categoria: Marketing
Argomento: Lancio

Dopo aver seguito la guida per lanciare un libro e aver creato una mailing list, anziché dedicarsi al libro successivo, è assai probabile che non si siano ancora raggiunte tutte le persone che potrebbero essere interessate ad acquistarlo e che quindi ci si possa concentrare un po’ nella promozione. Questo si può fare in 4 step:

  1. Blog post epici: come funzionano per il lancio, funzionano anche per la promozione, con la differenza che ora gli utenti vanno indirizzati alla pagina di acquisto. Insegnare contenuto di valore gratis funziona anche in questo caso
  2. Estratti: quando regalate estratti del libro dovreste richiedere l’indirizzo email, anche per inviare l’estratto direttamente nella inbox. Con la giusta frase (un esempio qui in cui viene offerto anche un corso gratis – da cui comunque volendo ci si può disiscrivere) può essere comodo anche per il lettore
  3. Corsi via email: anche le persone che potrebbero essere interessate nel vostro libro potrebbero non comprarlo alla prima visita al sito. Molti poi si dimenticheranno e non torneranno. I corsi via email sono un ottimo modo per ricordarsi di voi. Il corso genera fiducia e, suggerendo la vendita, può generare acquisti
  4. Affiliate deals: rivolgersi a gruppi/colleghi in una situazione simile può espandere il pubblico. Ad esempio facendo un guest post su altri blog per parlare di qualcosa di interessante, e alla fine parlare del proprio libro/blog, dividendo i ricavi con l’ospite

Altre tecniche per migliorare le vendite dopo il lancio:

  • Nuovi contenuti e piccoli lanci: una mailing list in genere ha una conversion rate del 10% (1 su 10 comprerà il libro al lancio). Spesso si presuppone che chi non ha comprato il libro non era interessato, ma spesso i motivi sono: non erano convinti del valore del libro; l’argomento non gli interessa più; non era il momento giusto (per motivi di tempo o di soldi). Fare aggiornamenti del libro o promozioni può essere un modo di indirizzarsi a chi in quel dato momento non era interessato.
  • Nuove edizioni: si può avere un nuovo, grande lancio per nuove edizioni. Il lancio può seguire una solida sequenza, offrendo sconti ecc.

Email marketing hacks

In questo articolo Nathan Barry spiega 9 email marketing hacks che richiedono meno di un’ora per essere attuati

  1. Usare la regola delle 10 persone per avviare il blog: trovare 10 persone che si conoscano personalmente e che possano essere interessate a leggere il blog, e invitarle a fare da beta reader. Si può anche chiedere qual è la frustrazione più grande riguardo ciò di cui volete parlare e quali siti/blog/forum usano per informarsi di quell’argomento
  2. Creare twitter cards + creare un tweet da fissare in cima alla pagina
  3. Iniziare conversazioni con i lettori e chiedere di unirsi alla propria lista
  4. Chiedere feedback e risposte nelle email che si inviano
  5. I popup sul sito, benchè odiati, convertono molto bene. Per non renderli odiosi si possono inserire alla fine di un articolo anziché durante la lettura
  6. Content upgrade: invece che invitare a iscriversi alla newsletter o offrire del contenuto gratis, un modo ancora più potente è offrire l’invio di risorse aggiuntive relative all’articolo
  7. Tracciare le statistiche di navigazione per ogni link usando campagne google (parametri) in modo da sapere quale fonte di traffico è più efficace (sito.com?ref=xxx)
  8. Aggiungere un form di iscrizione alla newsletter nell’homepage del proprio sito
  9. Aggiungere un form di iscrizione alla newsletter in cima al proprio blog